La nostra seconda volta a Bruges, nelle Fiandre, è stata ancora più romantica e sorprendente. Qualche anno fa avevamo visitato Bruges in giornata, arrivati in treno da Bruxelles il nostro giro si era concluso nel pomeriggio, dopo aver ovviamente assaggiato un cioccolatino e aver bevuto una (o due) delle tante birre belghe al 2be Beer Wall.
Questa volta invece abbiamo deciso di fermarci anche di sera per vivere la magica atmosfera della città fiamminga. Sarà stata la suggestiva nebbia calata all’imbrunire, o forse il rumore degli zoccoli dei cavalli sulle strade lastricate di ciottoli, ma ci è sembrato di fare un viaggio a ritroso nel tempo.
Sicuramente il modo migliore per visitare tutta la città è salire su una barca e lasciarsi trasportare tra i canali che attraversano Bruges. L’acqua è un elemento distintivo della città, il luogo dove un tempo si svolgevano gli affari.
Tra Medioevo e Rinascimento i canali rappresentavano le principali vie del commercio. Bruges in quel periodo si arricchì molto, come le vicine Gent ed Anversa, anche esse collegate da una moltitudine di canali d’acqua.
5 cose da vedere a Bruges:
Il Markt, la pizza del mercato di Bruges. Qui ogni edificio racconta una storia, circondata da case medievali con i tetti merlati e dalle antiche logge dove un tempo venivano messe le bancarelle.
Sulla piazza si trova il Belfort, la torre del XIII secolo, per arrivare in cima alla Torre bastano 8 euro e un pò di fatica, solo 366 scalini!
Ma da lassù il panorama è mozzafiato.
Il Burg, la piazza del vecchio borgo. Qui si trova il municipio costruito nel 1376 e restaurato nel XIX secolo. Ingresso a 2 euro.
Il Groeninge Museum, aperto da martedi a domenica fino alle 17, costo 8 euro. Qui trovate 6 secoli di arte belga, e soprattutto la famosa collezione di primitivi fiamminghi che conta il Trittico del giudizio di Bosch.
Il Begijnhof, quartiere risalente al XIII secolo dove un tempo abitavano le beghine, donne, spesso vedove, che assistevano poveri e malati.
Perdetevi nelle tantissime cioccolaterie lungo le vie del centro storico. In città ci sono 49 negozi di praline di delizie di cacao. Se non siete soddisfatti, potrete fermarvi a visitare il Museo della Cioccolata, il Choco-Story (7 euro), che racconta la storia del cacao e termina con una degustazione.
Dove mangiare o bere una birra a Bruges:
De Halve Mann: Forse è la birreria più vistata a Bruges. Attiva da 150 anni, è l’unica birreria che ha ancora una produzione propria di birra. Da assaggiare la sua popolare birra Brugse Zot. Qui si può ovvimente mangiare, comprare una birra e visitare la fabbrica. Il nome del birrificio significa “mezza luna” in francese, ed è evidente nel logo della birra.
De Beurze: Uno dei tanti ristorantini presenti nel centro storico di Bruges. Molto carino, accogliente e con un mega camino accesso che fa molto “casa”. La nostra cena è stata a base di patatine fritte, cozze e tanta birra. Il menù costa dai 20 euro fino ai 25, a seconda del condimento delle cozze. De Beurze si trova proprio sulla Markt.
Cafè Vlissinge: Qui il tempo si è fermato 500 anni fa. Questo pub è il più antico di Bruges, dentro tavoli in legno massiccio, un caminetto, una stufa e un’atmosfera rallentata, tanto per gustare nel migliore dei modi un buona birra belga. Alle pareti tanti dipinti antichi e un bancone decorato. Al Cafè Vlissinge abbiamo trovato più di 130 tipi di birra, anche a 2 euro.
Per sapere sempre dove andare e godere al meglio la città noi abbiamo scaricato l’app ufficiale della città: Visit Bruge.
Suggerisce percorsi, posti dove mangiare, e anche le previsioni del tempo.
Come arrivare a Bruges:
Dall’aeroporto di Bruxelles di raggiunge Bruges con il treno in un’ora e mezza (circa 20 euro) o in auto facendo magari tappa nella bellissima Gent.